Da quando il legislatore con l’articolo 12 della L. 162/2014 ha previsto la possibilità di divorziare direttamente in Comune, trovare avvocati divorzisti a Treviglio è ancora più difficile. Molti non lo sanno, ma da tre anni è possibile recarsi in Comune e, senza pagare nulla, al di là di una marca da bollo da 16 euro, si possono concludere celermente sia le pratiche della separazione, sia le pratiche del divorzio.
Cosa ha previsto esattamente la riforma sul divorzio?
La legge n. 162 del 10 novembre 2014, pubblicata in Gazzetta ufficiale ha convertito in legge il decreto legge 132/2014. Il Legislatore ha garantito ai coniugi la possibilità di divorziare senza comparire davanti al Giudice. E’ sufficiente comparire direttamente davanti all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune per firmare, dinanzi a questi, un accordo di separazione, di divorzio o di modifica delle precedenti condizioni di separazione o di divorzio. Abbiamo spiegato l’iter in quest’articolo: clicca qui per leggerlo.
Si deve pagare qualcosa per divorziare in Comune?
Si, è previsto il versamento di una somma simbolica: un diritto fisso pari a € 16,00 in contanti. Questo è sicuramento un plus. Il minus invece è costituito dai tempi per giungere al divorzio. In Comune si dovrà fare i conti con i tempi della Pubblica Amministrazione, con il conseguente rischio di addivenire alla separazione o al divorzio in tempi anche più lunghi rispetto a quelli giudiziari.
Tutti possono divorziare in Comune?
No, solo quando non vi siano figli minori o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, e a condizione che l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale. Le coppie che hanno figli minori o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, invece, dovranno necessariamente rivolgersi ad un avvocato per giungere al divorzio.
Come funziona il divorzio a Treviglio?
A Treviglio nel 2015 è stato introdotto addirittura il divorzio gratuito. Non c’è bisogno nemmeno dei sedici euro previsti come diritto fisso. Sebastiano Purcaro, segretario del Comune ha spiegato al Corriere di Bergamo, che la riscossione di pochi euro, nel caso dei divorzi, comporterebbe più che altro perdita di tempo e complicanze all’amministrazione.
La procedura si perfeziona con la prenotazione agli Uffici Comunali. In seguito sarà necessaria la comparizione dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile del Comune. E’ prevista una doppia comparizione. Nella prima solitamente i coniugi riferiscono all’Ufficiale la scelta di separarsi o divorziare. La seconda comparizione invece avviene a distanza di non meno di 30 giorni. In quella occasione le parti confermeranno (o meno) la loro scelta.
Come possono divorziare le coppie con figli?
Le coppie sposate con figli devono necessariamente divorziare tramite una procedura c.d. di negoziazione assistita oppure con un ricorso in Tribunale. Avere l’ausilio di un avvocato divorzista è sempre consigliabile, a maggior ragione in presenza di minori. Se non è possibile trovare avvocati divorzisti a Treviglio, ci si può rivolgere ad avvocati divorzisti di Milano. Nel capoluogo lombardo, infatti, vi sono tra i migliori avvocati divorzisti di tutta Italia.
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