Divorzio veloce e low cost. E’ boom, ma è bene stare attenti
Dopo l’entrata in vigore del divorzio rapido, sono molti i cittadini che si sono rivolti ai Comuni per sapere come ottenere velocemente la separazione ed il divorzio. A volte i Comuni si sono fatti trovare preparati, altre volte i cittadini devono scontare le tempistiche burocratiche tipiche del nostro Paese.
Ma cos’è esattamente il divorzio veloce e low cost?
Il divorzio veloce e low cost, come la separazione veloce, prevede, a seguito dell’entrata in vigore della Legge n. 162/2014 ed a decorrere dall’11/12/2014, la possibilità per i coniugi di divorziare senza comparire davanti al Giudice.
Dove bisogna espletare tutte le pratiche?
E’ necessario comparire direttamente davanti all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune per firmare, dinanzi a questi, un accordo di separazione, di divorzio o di modifica delle precedenti condizioni di separazione o di divorzio.
E’ possibile farsi assistere da un avvocato?
Si, ma l’assistenza di un avvocato è facoltativa, non obbligatoria.
Quando è possibile fare il divorzio veloce in Comune? E’ possibile solo quando non vi siano figli minori o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, e a condizione che l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale.
Cosa si intende per trasferimento patrimoniale?
Nell’accordo potrà essere previsto un assegno di divorzio o un assegno di separazione ma non vi potranno essere altre pattuizioni, come il trasferimento di un immobile o di un’autovettura, o altro.
In quale Comune è possibile fare il divorzio veloce davanti all’Ufficiale di Stato Civile?
E’ possibile recarsi al Comune di:
– iscrizione dell’atto di matrimonio (e cioè il comune dove è stato celebrato il matrimonio)
– trascrizione dell’atto di matrimonio celebrato con rito concordatario/religioso o celebrato all’estero
– residenza di uno dei coniugi
Attenzione: il cosiddetto divorzio veloce in Comune prevede due comparizioni davanti all’Ufficiale di Stato Civile, a non meno di 30 giorni l’una dall’altra. Ad oggi presso i grandi comuni come Milano, di fatto le tempistiche non sono velocissime, poiché il primo appuntamento di solito viene dato non prima di sei mesi dalla data della richiesta.
E’ previsto un costo?
Si, all’atto della conclusione dell’accordo dovrà essere corrisposto il diritto fisso pari a € 16,00, con pagamento in contanti. Il risparmio in termini di costi è evidente, ma bisogna tenere conto anche delle tempistiche degli uffici comunali, che spesso sono molto dilatate, per cui si rischia di addivenire alla separazione o al divorzio in tempi anche più lunghi rispetto a quelli giudiziari.
Una procedura più veloce è quella del divorzio dinanzi all’avvocato, che può richiedere anche sole due settimane per addivenire al divorzio.
Clicca qui per scoprire come funziona il divorzio veloce davanti all’avvocato.